L’atto
migratorio implica non solo uno spostamento attraverso le coordinate
cartesiane di spazio e tempo, ma soprattutto un cambiamento dell’ambiente
fisico e del contesto sociale. I migranti devono adattarsi ad entrambe
le dimensioni nel corso delle inedite circostanze in cui si trovano
a vivere (...).
Il presente lavoro si concentra (...) su una particolare realtà
migratoria, che partecipa a una delle rotte migratorie presenti
nel continente africano, quella che dall’Africa subsahariana
porta al Marocco e da lì prosegue verso l’Europa.
(dall'Introduzione). |